Cominciamo a scrivere

Quattro laboratori per destrutturare, ricostruire, creare qualcosa di nuovo.

“Che cosa si fa, mi dicevo, quando si va a pescare? Si sta da soli in riva all’acqua, che è la vita, cercando di catturare i pesci che ci nuotano dentro, che sono le storie. Da fuori l’acqua nasconde i suoi segreti, ma un bravo pescatore è in grado di capire la profondità dal poco che si vede in superficie, di pazientare mentre tutto sembra immobile e di tenersi pronto …”.
A pesca nelle pozze più profonde,
Paolo Cognetti.

Laboratorio di scrittura creativa

Il gruppo ha iniziato a scrivere partendo da sé.
Al testo ci siamo avvicinati prima per destrutturare, poi per ricomporre e infine costruire qualcosa di nuovo; abbiamo toccato diverse forme artistiche, attivato ogni stimolo possibile.
L’ascolto, le letture, l’ausilio di audio e video, la scrittura a quattro mani o a gruppi, sono formule che aiutano ad acquisire dimestichezza con la parola, ad usarla senza paura, modellandola a proprio piacimento.

LES MOTS PERDUS
LES MOTS PERDUS

Sperimentare la scrittura

Abbiamo messo a fattor comune l’esperienza del singolo e la contaminazione delle conoscenze. Abbiamo sperimentato distanti da ogni forma di giudizio, ci siamo affrancati da una singola storia e ci siamo avvicinati insieme all'”universo tutto”.
Abbiamo creato delle relazioni che si sono mosse nello scambio della parola scritta, nel suono della voce di ognuno; il fiume della scrittura ha imboccato la sua via e scorre con forza dirompente.

LES MOTS PERDUS

a cura di
Alessandra Raggi
Dopo aver conseguito il diploma all’Istituto d’Arte ha svolto le sue esperienze professionali nella moda
e nel costume per approdare alla comunicazione e al marketing, professione che svolge da trent’anni.
La scrittura ha sempre accompagnato professionalità e vita privata.
Da quattordici anni frequenta l’Associazione Semicerchio, scuola di scrittura creativa.
Nel 2014 ha pubblicato un racconto nell’antologia Tagli, curata da Marco Vichi.
Ha tenuto incontri e laboratori di scrittura nella scuola primaria.
Nel 2017 ha scommesso su un sogno creando Les Mots Perdus.

“Special Guest” – Titolo

Titolo aggiuntivo per questi due incontri dedicati

testo esplicativo di questi due incontri
“Che cosa si fa, mi dicevo, quando si va a pescare? Si sta da soli in riva all’acqua, che è la vita, cercando di catturare i pesci che ci nuotano dentro, che sono le storie. Da fuori l’acqua nasconde i suoi segreti, ma un bravo pescatore è in grado di capire la profondità dal poco che si vede in superficie, di pazientare mentre tutto sembra immobile e di tenersi pronto …”.
A pesca nelle pozze più profonde,
Paolo Cognetti.

LES MOTS PERDUS

a cura di
Lorenzo Degl’Innocenti, fiorentino
Studia recitazione a Firenze, Bologna e Genova. Lavora in teatro a fianco di Giorgio Albertazzi, Arnoldo Foà, Franco di Francescantonio, Irene Papas, la compagnia Fura dels Baus, Carla Fracci e Beppe Menegatti.
Viene diretto da Massimo Buffetti e Gabriella Bartolomei nella realizzazione di melologhi e incisioni con orchestra. Nel 2005 vince, assieme a Stefano Viali, un David di Donatello, un nastro d’argento e partecipa al festival di Berlino con il cortometraggio “Lotta libera”, regia di Stefano Viali. Collabora, in cinema, Con Luigi Lo Cascio e Andrea Papini. Partecipa a varie serie televisive dirette da Vittorio
Sindoni, Alexis Sweet, Cristian de Mattheis e Gianfranco Albano. Incide radiodrammi per la RAI e realizza audio books per varie case editrici e lavora come doppiatore per cinema e televisione. Come regista ha messo in scena testi di Alessandro Benvenuti e Ugo Chiti. È acting coach e conduce laboratori di racconti e teatro in carcere.

LES MOTS PERDUS

a cura di
Marco Vichi – da scrivere
Dopo aver conseguito il diploma all’Istituto d’Arte ha svolto le sue esperienze professionali nella moda
e nel costume per approdare alla comunicazione e al marketing, professione che svolge da trent’anni.
La scrittura ha sempre accompagnato professionalità e vita privata.
Da quattordici anni frequenta l’Associazione Semicerchio, scuola di scrittura creativa.
Nel 2014 ha pubblicato un racconto nell’antologia Tagli, curata da Marco Vichi.
Ha tenuto incontri e laboratori di scrittura nella scuola primaria.
Nel 2017 ha scommesso su un sogno creando Les Mots Perdus.

Sullo scrivere

Les Mots Perdus

Oggi Les Mots Perdus collabora a progetti di promozione alla lettura, alla scrittura e con enti che sostengono progetti sociali. Il lavoro di editing rappresenta un altro aspetto del nostro lavoro. Torna a visitare il sito per conoscere i progetti in essere e in divenire.

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